Gli attributi necessari per svolgere in totale autonomia il lavoro di centralinista: la prestazione e le possibili modalità di espletamento delle varie mansioni
Come abbiamo visto nello studio del contratto da centralinista, la realizzazione delprogetto deve essere necessariamente gestita in forma autonoma dal Centralinista, in funzione del risultato e indipendentemente dal tempo impiegato per l'esecuzione della sua attività.
Lo scopo ultimo dovrebbe essere quello di garantire il più possibile al centralinista una completa autonomia durante l'esecuzione del proprio lavoro.
Per definire l'attività del centralinista come perfettamente autonoma è necessario che si trovi nelle condizioni di poter determinare liberamente e con la massima discrezionalità, la quantità di lavoro da eseguire e il periodo temporale in cui effettuarlo, senza l'obbligo di fornire una preventiva autorizzazione o una successiva giustificazione.
Questo ovviamente presuppone che il centralinista non può essere soggetto a vincoli di orario, neppure se collocati all'interno di fasce orarie prestabilite.
In conclusione, il collaboratore telefonico deve essere in grado di decidere autonomamente, ma nel rispetto delle forme di coordinamento concordate i dettagli del proprio lavoro, e quindi libero di scegliere:
- In quali giorni effettuare il proprio lavoro;
- In quali orari iniziare e quando terminare la prestazione giornaliera;
- Se sospendere momentaneamente l'attività giornaliera e per quanto tempo.
Da un punto di vista strattamente organizzativo ne deriva che la presenza non potrà mai essere imposta, e un'eventuale assenza non giustificata non potrà comportare alcuna contestazione di qualsiasi natura nei confronti del Collaboratore.
Infine entrambe le parti, il Committente e il lavoratore potranno richiedere di verificare o analizzare i progressivi risultati registrati nell'attività svolta attraverso riunioni o incontri da svolgere nei locali della sede del Committente.